lunedì 20 febbraio 2012

Il lavoro svolto!


Era il 27 febbraio 2010 quando una diecina di ragazzi ha detto basta all’apatia e all’indifferenza giovanile e ha scelto di impegnarsi in prima persona fondando il circolo dei Giovani Democratici. Dopo tanto tempo a San Nicola si inizia a risentire il termine giovanile,giovanile  che si era posto sin dall’inizio l’obiettivo di lavorare per il territorio e nel territorio costantemente e non soltanto durante il periodo pre-elettorale  o elettorale .  Ahimè l’obiettivo è stato raggiunto.
Dopo l’inaugurazione il lavoro svolto è stato un qualcosa di continuo nel tempo;la prima tra le tante iniziative quelle a favore delle regionali 2010 dove(malgrado i risultati ottenuti)i Giovani Democratici hanno appoggiato e diffuso il lavoro svolto nei 5 anni di governo dal centrosinistra,successivamente sono stati presenti presso la Montagnella il 1°Maggio 2010-2011 diffondendo con appositi gazebo le proposte sul lavoro del Pd che hanno portato poi alla realizzazione di un incontro sui giovani e il mercato del lavoro,hanno proiettato nell’anniversario della sua morte la vita di Enrico Berlinguer nei locali del circolo,hanno contribuito alla realizzazione delle seconda e terza Festa Democratica sannicolese negli anni 2010-2011,sono scesi in piazza con gli studenti contro la Gelmini e si sono recati a Roma nelle manifestazioni nazionali del Pd(11 dicembre 2010 e 5 novembre 2011),hanno intitolato il circolo ad un grande Presidente,Sandro Pertini accompagnando la serata con un dibattito ricco di contenuti sulla figura di quest’ultimo,hanno aderito alle campagne referendarie per poi organizzare un apposito incontro proprio a San Nicola,raccolto firme per le dimissioni di Berlusconi,le leggi di iniziativa popolare Gd e contro il Porcellum;a queste serie di iniziativa si aggiungono varie campagne di mobilitazione contro il governo Berlusconi e il porta a porta per le vie del Paese.

Tesi congressuale : Liberi di sognare un futuro diverso.


Tesi congressuale
Liberi di sognare un futuro diverso.

Oggigiorno uno dei tanti problemi che affligge la società italiana europea è la questione generazionale.       In un periodo di crisi e recessione economica in Italia in Europa resta irrisolta la questione generazionale. Nel nuovo secolo che vede come protagonisti Paesi del Bric e la finanza mondiale, noi giovani italiani europei paghiamo gli errori e gli sprechi di una classe politica che non è stata in grado di fronteggiare la crisi e di dare nuova opportunità. Altissimi sono i tassi di disoccupazione giovanile, al 20% in Europa e al 29% in Italia, cifre che stroncano i sogni ed aspettative di milioni di giovani. In questo contesto economico-sociale drammatico dove il nostro futuro è appeso ad uno spread sempre in altalena e ad un debito pubblico che grava tutto sulle nostre spalle, sono nati in Spagna e nel mondo movimenti come gli Indignados e Okkupa,movimenti costituiti in maggioranza da giovani che si sono visti “rubare” il proprio futuro. 
Sono nate così contestazioni globali per il diritto allo studio e il diritto alla casa, una sorta di ‘68 del nuovo millennio. Con gli slogan “siamo il 99%” e  “liberi di sognare un futuro diverso” hanno invaso le piazze di tutto il mondo e raccolto simpatie da uomini come Mario Draghi e Romano Prodi.
In Italia già nel recente passato  giovani studenti e ricercatori sono scesi in piazza contro il Ddl Gelmini
 Il Ddl che ammazza diritto allo studio, privatizza in parte l'Università, rendendola sempre un’ Università più di classe e dei baroni.
Ma anche nel campo del lavoro la situazione non è delle migliori. Il neo governo ha avviato degli incontri con le parti sociali e partiti per confrontarsi sulla riforma del mercato del lavoro. Mercato, che specialmente per i giovani è ingessato. L'ultimo intervento in favore delle giovani generazioni risalgono ai primi anni del 2000 con la famosa legge 30, la legge Biagi. Una legge che ha diffuso quel fenomeno dilagante del precariato. Importando le tipologie di contratto americano la situazione risulta la seguente: un'ora di lavoro precario costa meno di un'ora lavoro stabile e si può scegliere fino 46 tipi di contratti atipici. Tutto questo ha  diffuso lo sfruttamento di una generazione che corre il rischio di rimanere precaria tutta la vita. Una situazione che non permette di comprare casa, di sposarsi e di avere dei figli. Per non parlare degli stage e dei tirocini che sfruttano giovani neolaureati.

In questo contesto difficile attraversato da una forte antipolitica che dal 2008 i Gd attraverso la propria rete capillare di circoli sparsi in tutto il territorio nazionale hanno cercato di raccontare l’Italia quotidiana,l’Italia Paese reale. L’Italia degli studenti,delle donne,degli operai,dei comitati referendari. Abbiamo percorso questo cammino grazie alle nostre gambe solide,fatte di valori e di passioni :il Risorgimento,la Resistenza,le battaglie per l’avanzamento dei diritti sociali e civili e la lotta per la legalità.

In questa situazione nascono i Giovani democratici sannicolesi,una diecina di ragazzi ognuno con le proprie idee e il proprio modo di fare il 27 febbraio 2010 ha deciso di costituire tra l’apatia e l’indifferenza politica  di molti un circolo giovanile che ha portato in questi due anni avanti incontri,feste,dibattiti e campagne di mobilitazione.(vedi allegato “Il lavoro svolto)
  
Abbiamo creduto e crediamo in una giovanile forte e radicata che in futuro faccia delle scelte di campo attraverso la forza delle idee,
una politica che nasce dal basso, dal territorio per il territorio,
una politica che deve dire basta al clientelismo e al malaffare e aprire le porte ad una società sempre più in fermento,
una politica che promuova politiche sociali nei confronti dei deboli e dei giovani,
una politica che dia valore alla cultura e tuteli le minoranze linguistiche (perché con la cultura si mangia),
una politica che punti riscatto del Mezzogiorno perché conosciamo le potenzialità di questa terra,
una politica che riformi seriamente l’assetto costituzionale ripensando ad una seria riforma delle autonomie locali,
una politica che punti ad una agricoltura d’eccellenza,
una politica sobria,competente e trasparente,
una politica che promuove la legalità e lotta contro tutte le mafie,
una politica che rafforzi l’Ue,
una politica equa e solidale,
una politica che tagli la spesa improduttiva e promuova la crescita e l’innovazione,
una politica che investe in ricerca e green economy,
e con queste idee che noi intendiamo fare politica e dare un contributo alla giovanile con queste quattro proposte:

Cultura e Tecnologia : Ampliamo l’offerta culturale e sociale.
Riapertura della biblioteca comunale con l’installazione di un computer + stampante e di una rete Wi-fi libera e gratuita, dove tutti i cittadini(in particolare i giovani) possono accedere attraverso una semplice registrazione dei propri dati.

Minoranza Linguistiche:Promozione e valorizzazione della minoranza arbereshe con l’organizzazioni di incontri ed eventi culturali.

Agricoltura :promozione dei prodotti agricoli,magari informando,spronando i casari,gli apicoltori,olivicoltori ecc…

Sensibilizzazione per la raccolta differenziata

giovedì 16 febbraio 2012

San Nicola dell'Alto:I° congresso Gd,a due anni dall'inaugurazione del circolo

Forse pochi lo sapranno, ma la giovanile più grande d’Italia a Marzo celebrerà il suo primo congresso nazionale. In un periodo dove la politica mostra tutte le sue fragilità,mentre avanza l’antipolitica e l’indifferenza,i Giovani Democratici si confrontano sul futuro.
 
Un confronto che comprende la nascita di un nuovo patto sociale,patto che include quella parte di società cha ha pagato la crisi che altri hanno prodotto. Un confronto con quel mondo che ha invaso le piazze in questi anni: le donne,gli studenti,i comitati referendari,gli operai …
 
L’ambizione dei Gd è quella di portare avanti piattaforme più avanzate,a partire dai provvedimenti più urgenti:Riforma del mercato del lavoro, che includa giovani e donne, cancellando la foresta dei 46 contatti atipici oggi esistenti,una politica a favore del Mezzogiorno,una seria lotta a mafie,corruzione ed evasione ,una vera politica per la green economy e la costruzione di un’Europa politica.
I
n questo contesto che i Gd di san Nicola dell’Alto celebreranno,a due anni dall’inaugurazione del circolo,il primo congresso sabato 18 febbraio 2012 ore 18 presso il circolo Pd di San Nicola dell’Alto.
Come sempre abbiamo fatto,vogliamo mettere in piedi un confronto tra noi,l’amministrazione,i dirigenti locali e i cittadini.
 
Dal congresso locale passeremo poi,a quello provinciale e regionale dove spero vivamente si apra un confronto sui Fondi Ue,infrastrutture e ruolo della giovanile nella costruzione del Pd calabrese.

Oreste Sabatino
Coordinatore Gd di San Nicola dell'Alto